Comune di Minori
Storia e tradizioni
Maiori fu edificata nel IX secolo dal principe salernitano Sicardo col nome di «Rheginna Major» per distinguersi dalla limitrofa città di Minori, detta «Rheginna Minor». Entrambe mantennero tale nome fino all’inizio dell’epoca della nominazione Sveva, e successivamente persero il vocabolo « Rheginna», che derivava dal nome di due fiumi, uno più grande ed uno più piccolo, i quali anche successivamente continuarono a denominarsi Regina e Reginella, mentre, col passar dei secoli, le due città presero i nomi di Maiuri e Minuri.
Turismo sostenibile
Minori è ricchissima di monumenti, in primis naturalmente quelli religiosi. Il percorso non può non partire dall’Arciconfraternita del SS. Sacramento, un edificio ad aula unica che custodisce un coro ligneo e un altare marmoreo del 700. Imponente la Basilica di Santa Trofimena, che custodisce le spoglie mortali della Santa Protettrice della città. Il tempio, di tipico impianto settecentesco, fu ricostruito dalle fondamenta sui resti di un’antica chiesa romanica.
Agricoltura e filiera di qualità
Il Comune di Minori è una rinomata meta del turismo enogastronomico della provincia di Salerno. La posizione geografica della cittadina costiera, sorta nei pressi del torrente Farinola o Reginna Minor, ha condizionato la tradizione gastronomica locale.
Piazza Ettore e Gaetano Cantilena – 84010 Minori (SA)
Numeri utili:
Centralino: 089 8542401
Fax: 089 852875