“Vini bianchi a ridotto contenuto di solfiti, longevi e di elevata
qualità sensoriale”
Iniziativa realizzata con il cofinanziamento del FEARS – PSR Campania 14-20. Misura 19 sviluppo locale di tipo partecipativo – LEADER – sottomisura 19.2 – tipologia di intervento 19.2.1 – strategie di sviluppo locale – GAL Terra Protetta S.c.a.r.l. – Misura 16.1 – Tipologia di Intervento 16.1.1 Az.2 ““Sostegno per la costituzione e il funzionamento dei Gruppi Operativi del PEI in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura”, progetto VI.B.RI.S. (Vini bianchi a ridotto contenuto di solfiti, longevi e di elevata qualità sensoriale) Capofila Cantine Marisa Cuomo Gran Furor Divina Costiera SRL
Il progetto: Vini bianchi a ridotto contenuto di solfiti, longevi e di elevata qualità sensoriale
ACRONIMO DEL PROGETTO: VI.B.RI.S.
FOCUS AREA 3°
SETTORE/COMPARTO: Vite e vino
SOGGETTO CAPOFILA: Cantine Marisa Cuomo Gran Furor Divina Costiera SRL
- TOTALE DI PARTNER: 6
DURATA DEL PROGETTO: 18 (Numero di mesi – max 18)
COLLOCAZIONE GEOGRAFICA: Furore, Tramonti, Ravello in provincia di Salerno
RTS: Dr. Nicola Matarazzo
VI.B.RI.S. è un progetto di cooperazione che ha l’obiettivo di rafforzare e consolidare le reti relazionali tra i soggetti del sistema della conoscenza, di promuovere la diffusione dell’innovazione nella filiera vitivinicola del territorio del GAL Terra Protetta, selezionando, tra i vitigni nativi dell’area quelli adatti a una viticoltura intelligente e sostenibile, tutelando e valorizzando la biodiversità locale e la salute dei consumatori.
Le attività mireranno a valutare le caratteristiche organolettiche e di produttività al fine di aumentare la competitività dei produttori e delle aziende agricole, di trasformazione e di commercializzazione, all’interno delle filiere. Lo studio sarà rivolto in particolare ad aumentare la capacità di distinguersi e differenziarsi come vini, sotto il profilo di identità, stile e tipicità, posizionandosi con successo sui mercati dei vini di qualità con indicazione geografica.
Le imprese del territorio del GAL Terra Protetta saranno agevolate nel cogliere le opportunità conseguenti all’adozione delle innovazioni del progetto, attraverso efficaci azioni di disseminazione. L’anidride solforosa, in virtù delle sue proprietà antimicrobiche, antiossidanti e di inibizione enzimatica, è un comune additivo in campo enologico in quanto garantisce al vino contemporaneamente la resistenza al deterioramento dovuto sia ai microorganismi che alle ossidazioni. Tuttavia, essa può causare nei soggetti sensibili disturbi che vanno dal broncospasmo a problemi gastrointestinali, e, in casi piuttosto rari, anche a shock anafilattici. Pertanto, l’obiettivo generale della proposta progettuale è: lo sviluppo di protocolli di vinificazione per la produzione di vini bianchi a ridotto contenuto di solfiti, longevi e di elevata qualità sensoriale.
Saranno oggetto di studio quattro varietà di uva della Campania: Fenile, Ripoli, Ginestra e Pepella. Sulla base dei risultati ottenuti per ciascuna varietà di uva verrà elaborato uno specifico protocollo sperimentale di vinificazione, che possa garantire un prodotto naturalmente longevo. I risultati confluiranno nell’elaborazione di linee guida per la produzione di vini bianchi di elevata qualità a ridotto contenuto di solfiti.
Per “prodotto naturalmente longevo” si intende un vino di alta qualità che possa resistere nel tempo al deterioramento dovuto all’azione dei microorganismi e degli agenti ossidanti, senza perdere le sue peculiari specificità. La naturale longevità di un vino può essere incrementata attraverso corrette pratiche di viticoltura e di enologia, che tendano a favorire l’equilibrata concentrazione nel prodotto finito di quei metaboliti naturalmente presenti nelle uve e nel vino dotati di intrinseche bio attività antimicrobiche e antiossidanti. La produzione di vini di alta qualità e con basse concentrazioni di SO2 intercetterà sicuramente le richieste dei consumatori, ormai attenti alle pratiche biologiche e sostenibili, contribuendo alla ripresa economica del comparto vitivinicolo fortemente piegato dalla crisi sanitaria dovuta al Covid19.
WP1: analisi chimica delle uve raccolte nei campi a maturazione.
WP2: analisi chimico-enologica delle uve raccolte nei campi a maturazione e dei vini ottenuti secondo i protocolli innovativi a ridotto contenuto di anidride solforosa proposti.
WP3: analisi sensoriale dei vini ottenuti secondo i protocolli innovativi a ridotto contenuto di anidride solforosa proposti.
WP4: Divulgazione e disseminazione dei risultati
Soggetto Capofila: Cantine Marisa Cuomo s.r.l.
Localizzazione: Furore (SA) – Campania
Area: Costiera Amalfitana
Contributo: 198.975,99 €
Partenariato:
- UNIVERSITA’ DI NAPOLI “FEDERICO II” DIPARTIMENTO DI AGRARIA
- SOCIETA’ AGRICOLA MARISA CUOMO – FURORE (SA)
- AZIENDA AGRICOLA REALE ANDREA SOC. COOP. – TRAMONTI (SA)
- CANTINE APICELLA GIUSEPPE – TRAMONTI (SA)
- AZIENDA AGRICOLA TAGLIAFIERRO GIUSEPPE – TRAMONTI (SA)